Concetto basilare del gioco a massa uguale alla roulette francese: prendiamo in esame quello che accade ad un giocatore che gioca tutti i colpi sempre sulla stessa combinazione multipla e sempre con la stessa puntata, per esempio, un solo pezzo.
Supponiamo che, dopo un ciclo di trentasette colpi, si sia verificato l'equilibrio, diciotto colpi vincenti, altrettanti perdenti ed uno zero. E' evidente che il giocatore, pur avendo incontrato una fase di perfetto equilibrio, avrà perduta una unità per lo zero.
Dopo trentasette cicli completi, cioè dopo 37 X 37 = 1369 colpi, avrà perduto trentasette unità.
Anche se il gioco non si sarà presentato in questo modo ma in un altro modo qualsiasi, e si sarà raggiunto il perfetto equilibrio soltanto 1369 colpi, le cose saranno andate in definitiva, allo stesso modo.
Al limite, se i trentasette zeri si fossero presentati tutti insieme, ad un punto qualunque della permanenza, i risultati non sarebbero affatto cambiati.
Se quel giocatore, invece di puntare su una combinazione multipla, avesse puntato su una combinazione semplice, per il fatto che lo zero fa perdere, in questo caso, solo metà della posta, per raggiungere questo risultato negativo, avrebbe resistito il doppio dei colpi, cioè 2738 colpi.