Per giocare a trente et quarante sono necessari sei mazzi di tradizionali carte da gioco internazionali (quelle con i semi francesi), ma in alcuni casi possono essere utilizzate delle carte particolari dette appunto da trente et quarante.
Queste carte si differenziano per essere prive di jolly e di indici.
Con il termine martingala è infatti chiamato un modo speciale di puntare: consiste raddoppiare la puntata ad ogni colpo perso fino al punto vincente.
Come si può immaginare è una puntata molto molto rischiosa, ma se alla fine si che vincita!
Per questo si tratta di una puntata che solo i giocatori più esperti si permettono di fare: è necessario fare molta attenzione al calcolo delle probabilità e quindi non si tratta di un gioco da ragazzi.
Il tappeto presenta due aree ben distinte: a sinistra uno spazio contrassegnato dalla lettera N e occupato da un trapezio nero, indica che qui devono essere poste le fiches per puntare su nero, mentre a destra un uguale spazio è contrassegnato dalla lettera R e indica il punto in cui disporre le puntate sul rosso.
Al centro del tavolo lo spazio indicato dalla lettera C è riservato alle puntate sul colore , mentre quello con la lettera I è riservato alle puntate sull'inverso.